L’abito da sposo blu è il modello più classico ed elegante da scegliere per il giorno più importante. Ma allo stesso tempo è anche innovativo (basta magari optare per una sfumatura come carta da zucchero, blu navy o blu elettrico) e in grado di esprimere al meglio la personalità dello sposo. È una tonalità senza tempo che spicca per raffinatezza e, grazie alle diverse sfumature in cui è possibile declinare questo colore, ogni anno fa parte delle tonalità più gettonate e di moda.
Mille sfumature di blu
Il blu è un colore caldo e avvolgente, raffinato e di classe, perfetto per un look da cerimonia. Le collezioni di abiti da sposo e da cerimonia dei grandi stilisti propongono molti outfit sul blu o sulle innumerevoli varianti di questo colore, enfatizzate anche dal tessuto dell’abito. Come, ad esempio, dalla luminosità data dal damascato, oppure se l’abito è in tinta unita blu scuro dallo stacco di un gilet a fantasia.
Come scegliere la tonalità
Il discorso fatto per la sposa (il tipo di bianco da scegliere in base alla carnagione), vale in qualche modo anche per lo sposo. La tonalità dell’abito viene valorizzata dalla carnagione dello sposo. Magari a uomo sta bene una sfumatura di blu piuttosto che un’altra. Ogni sposo deve provare e scegliere il completo che più lo valorizza.
Inoltre, vanno considerati gli accessori come gilet, cravattoni, papillon, scarpe, cinta e camicia che possono aiutare a dare al look unicità e particolarità. Occhio, però, agli abbinamenti e a scegliere tutto “ton sur ton”.
Cosa dice il galateo
Ma cosa indica il galateo allo sposo? Prima di tutto l’abito da sposo deve distinguersi da quelli di tutti gli altri invitati. Sì ai gilet e ai diversi modelli come tight, mezzo tight o abito classico, ma meglio evitare le giacche a doppio petto. Perfetti anche gli abiti gessati, ma con un riga molto leggera. Le tendenze della moda sapranno poi dare indicazioni valide su quale direzione intraprendere.
Le proposte di Davino per lo sposo
L’intramontabile eleganza dell’abito da sposo blu viene esaltata da un modello firmato Pignatelli for Pronovias. La giacca ha un taglio moderno, collo alla coreana e bottoni gioiello, abbinata al pantalone e in contrasto con camicia, panciotto e cravattone. Parola d’ordine: la classe prima di tutto.
Petrelli punta sul modello “esclusivo” per colpire al cuore i futuri sposi. L’abito blu da cerimonia ha una giacca che resta aperta per far intravvedere il panciotto, realizzato a contrasto di colore e con una trama lavorata proprio come il cravattone. Parola d’ordine: raffinata bellezza.
La cura del dettaglio caratterizza l’abito da sposo di Thomas Pina, una tonalità di blu molto intensa impreziosita dalla lavorazione presente sullo scollo della giacca e sul panciotto. La camicia bianca esalta il cravattone ton sur ton con il completo, che ha un pantalone a sigaretta. Parola d’ordine: sofisticato al punto giusto.
Il punto di forza dell’abito da sposo proposto da Musani è una giacca fuori dal comune. Per lo sposo che vuole osare e stupire, il completo in blu scuro si compone di un pantalone a tinta unita e da una giacca con una lavorazione luminosa e davvero particolare. Parola d’ordine: eclettico.
Maestrami sorprende con un abito da sposo che richiama alla mente le linee degli abiti dei principi di una volta. Abbottonatura sofisticata su una giacca damascata (come il cravattone) e con un taglio particolare così come il colore: un petrolio molto glamour. Grande attenzione per i dettagli. Parola d’ordine: esclusivo.
Osservando l’abito realizzato da Rocchini viene in mente il verso di una delle canzoni più famose di Domenico Modugno “nel blu dipinto di blu”. Una tonalità profonda e di grande eleganza, resa brillante dai bottoni gioiello e dalla lavorazione che arricchisce reverse della giacca, panciotto e cravattone. Parola d’ordine: eleganza allo stato puro.
Il blu elettrico dell’abito da sposo di Lubiam cattura lo sguardo. Linee morbide e semplici, ma esaltate da un taglio molto chic e da alcune particolarità che rendono l’abito da cerimonia davvero unico. Parola d’ordine: fascino in primo piano.