Lo scambio delle fedi è il momento clou del matrimonio, quello che in tanti sognano da una vita. La fede non è un semplice anello, ma è quello che si indosserà per tutta la vita e che si lega a una promessa di amore eterno. Non è un anello che si potrà andare a cambiare dal gioielliere il giorno dopo, per questo la scelta delle fedi nuziali è un passo molto importante. Ecco cinque consigli per fare la scelta giusta.

1) Tradizione e storia

Lo scambio delle fedi ha una sua prima testimonianza in un affresco medievale. Fu, infatti, con il Concilio Lateranense del 1215 che la Chiesa Cattolica regolamentò il matrimonio per la prima volta. Ma in realtà il rito risale ai tempi dell’Antico Egitto, quando i gioielli erano realizzati in bronzo. Il cerchio è considerato la forma perfetta, perché non ha un inizio e non ha una fine, e rappresenta al meglio l’unione e l’amore duraturo. La fede si porta alla mano sinistra che è quella più vicina al cuore, ma non è una usanza che vale per tutti i paesi. Ogni stato, europeo e non, ha la sua tradizione.

2) Chi sceglie le fedi

Le fedi nuziali vanno scelte da entrambi gli sposi, questo perché tutti e due dovranno portarla e bisogna decidere assieme sia la forma che il colore. Devono quindi piacere e stare bene sia alla sposa che allo sposo. Nel momento della scelta va considerato che durante l’inverno con il freddo le dita sono più affusolate, mentre in estate con il caldo le mani tendono ad essere un po’ più gonfie. Questo va tenuto presente quando si sceglie la misura delle fedi.

3) Chi compra le fedi nuziali

Nella tradizione è sempre stato lo sposo ad acquistare le fedi nuziali, ma negli ultimi anni le tendenze sono cambiate. La spesa per le fedi fa parte del budget del matrimonio, ma può anche accadere che i testimoni o i genitori degli sposi decidano di regalarle alle coppia. In ogni caso sarà il testimone dello sposo a custodire le fedi fino al giorno del matrimonio e poi a consegnarle nel “wedding day” affinché paggetti e damigelle possano consegnarle all’altare adagiate sull’apposito cuscino.

4) Il costo delle fedi

Per le fedi nuziali bisogna considerare un costo che si aggira tra i 200 e gli 800 euro, ma il prezzo varia a seconda del modello e dei materiali scelti per la loro realizzazione. Se infatti si scelgono fedi in doppio oro o con diamanti, è ovvio che la spesa sarà maggiore. Bisogna poi considerare il costo dell’incisione (generalmente il nome del coniuge e la data delle nozze, ma si può anche far incidere una dedica o un soprannome) e la rodiatura (soprattutto per le fedi in oro bianco o di un altro colore). È bene affidarsi a un gioielliere di fiducia e considerare di fare la scelta almeno un paio di mesi prima del matrimonio. Per chi vuole far realizzare le fedi da un orafo e non scegliere tra quelli dei cataloghi, è bene prendere contatti per tempo.

5) Come far realizzare le fedi

La scelta migliore del materiale per realizzare le fedi è l’oro, da preferire ad argento e bronzo (più economici ma che tendono a rovinarsi nel tempo). Questo perché negli anni l’oro non si ossida e si può pulire con facilità riportando l’anello al suo splendore iniziale con una semplice rodiatura. L’oro si trova nel classico colore giallo, ma sono molto diffuse anche le fedi in oro bianco o in oro rosa. Il platino ha un costo maggiore, ma è molto resistente. Negli ultimi anni si stanno diffondendo anche fedi in titanio o acciaio, oppure bicolori, o ancora con l’aggiunto di brillanti o diamanti: scelte moderne che dipendono molto dal gusto della coppia.

In commercio si trovano o le fedi classiche (un design pulito e sobrio con incisione interna) oppure una varietà di fedi che possono differire per forma, materiali e dimensioni (la francesina, ad esempio, è molto sottile e bombata, oppure la mantovana alta e piatta). Il consiglio è di scegliere le fedi non seguendo una moda del momento, ma degli anelli che rappresentino la coppia di sposi e che non stancheranno con il passare degli anni!