Il Rito della Luce, detto anche delle candele, viene fatto durante un matrimonio e fa parte dei riti simbolici spesso organizzati in occasione delle cerimonie civili e qualche volta anche di quelle religiose. È un modo per personalizzare le nozze, rendendole uniche e ricche di significato. Ci sono diversi rituali da poter realizzare: il rito della sabbia, l’Handfasting, il rito delle rose, il rito dell’albero della vita ecc.; ognuno ha una sua storia e delle sue caratteristiche. Tra i più amati, però, c’è sicuramente il Rito della Luce.

rito della luce ceri e candele

Il Rito della Luce: cos’è

Si tratta di un culto pagano molto amato dalle coppie, perché crea un’atmosfera suggestiva. Viene celebrato da tempo in Germania e negli Stati Uniti, ma si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, perché la cerimonia delle candele è carica di simbologia e significato, e riesce a dare all’evento un tocco magico e poetico. Per realizzarlo vi occorrono due candele, un cero, un accendino e un vassoio che potrete decorare con petali, oppure dei portacandele singoli.

Come organizzarlo

Il Rito della Luce si compone di due momenti fondamentali. All’inizio della cerimonia, gli sposi accendono due candele, che di solito hanno una forma allungata e stretta. Le due candele resteranno accese accanto a un cero più grande spento. Una volta effettuato lo scambio degli anelli, gli sposi prenderanno una candela ciascuno che rappresenta quindi l’individualità e insieme accenderanno con le rispettive fiamme il cero centrale. Il gesto indica appunto l’inizio di una nuova vita insieme, la nascita di una fiamma che arde di amore e che si nutre di due individualità pronte a formare un’unica famiglia. Ma la luce è anche contrapposizione alle tenebre, è la fede che illumina il cammino. A questo punto gli sposi possono decidere se lasciare tutte e tre le candele accese, oppure se spegnere le due candele piccole e lasciare accesa solo quella che simboleggia l’unione.

rito della luce sposi

Rito civile e religioso

Il Rito della Luce è perfetto sia per chi decide di sposarsi con rito civile che con rito religioso proprio per il suo significato. È importante solo avvisare il celebrante, sindaco o parroco che sia, e far presente il desiderio di realizzare questo particolare rituale. La cerimonia delle candele ha solo una valenza simbolica, non ha nessun valore legale per questo viene abbinato a un rito civile o religioso.

Come fare il Rito della Luce

Il Rito della Luce può essere accompagnato da una musica di sottofondo e in questo caso potete scegliere di avere un musicista e un cantante che dal vivo animeranno questo momento. In alternativa si può chiedere al celebrante o a uno dei testimoni di leggere un brano scelto da voi (in caso di rito religioso optate per un passo della Bibbia in cui si parla di luce). La lettura spiegherà ai presenti il gesto di amore che andrete a compiere.

rito della luce organizzarlo e personalizzarlo

Personalizzare il rito

È possibile personalizzare il Rito della Luce sia scegliendo le candele (forma, colore, profumazione) che i brani da leggere. Nel caso di rito civile potete scrivere un testo voi, oppure leggere delle poesie di un autore che amate o ancora delle frasi che parlano di voi sposi e della vostra storia d’amore.  Se per un qualsiasi motivo non vi è concesso di fare il rito in chiesa, potete svolgere questa breve cerimonia anche prima dell’inizio del ricevimento stesso, appena fate il vostro ingresso in sala. Piccolo consiglio: conservate le candele del Rito della Luce e proponetevi di rifarlo ad ogni anniversario di matrimonio o in quelli per voi più importanti.